DIASPORA VENETA
INTERNATIONAL VENETIAN FRONT
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CHI SIAMO

DIASPORA VENETA - INTERNATIONAL VENETIAN FRONT (DV-IVF) è una libera associazione di emigranti Veneti (e loro discendenti), che si riconoscono nel manifesto di DV-IVF.

DV-IVF non è collegato né è al soldo di alcun partito politico o organizzazione governativa.

I membri di DV-IVF si attengono al manifesto di DV-IVF e si impegnano a rispettarlo e a rispettarsi reciprocamente.

MANIFESTO DI DV-IVF

Premessa
Col termine “Veneti” (o “Popolo Veneto”) consideriamo gli abitanti delle terre della Venetia (Serenissima Repubblica di Venezia) che secondo noi è l’accezione più storica e corretta. L’attuale regione italiana denominata “Veneto”, infatti, non è altro che un’invenzione geografico-amministrativa dello Stato Italiano e rappresenta solamente una parte dell’originaria Venetia, la patria dei Veneti.


Noi, Veneti di DV-IVF riconosciamo che:

La nostra Patria è la Venetia, di cui capitale morale e culturale è e resterà sempre Venezia e San Marco Evangelista il nostro patrono.

Siamo accomunati dalla medesima e gloriosa storia, tali da poterci definire “fratelli”.

Siamo conosciuti nel mondo per qualità peculiari come l’onestà, la laboriosità, l’intraprendenza, l’altruismo e il rispetto delle leggi. E con queste caratteristiche vogliamo farci onore ovunque.

Lo Stato Italiano, e prima ancora il Regno d’Italia, si sono impossessati delle terre della Venetia in maniera illegale e truffaldina. Non vi è prova che il Popolo Veneto abbia acconsentito liberamente ad essere annesso. Anzi, vi sono numerosi episodi (ignorati o censurati dall’invasore italiano) che testimoniano la dedizione del Popolo Veneto alle istituzioni della Serenissima e la ribellione contro l’occupante.

La grande emigrazione veneta (“diaspora veneta”) fu causata principalmente dalle pesantissime condizioni di vita imposte dall’invasore italiano alla fine del XIX secolo.

Lo Stato Italiano, come giá il regno d’Italia fece, attraverso le sue istituzioni e i suoi stipendiati, ha perseguito e persegue ancora oggi una politica di sfruttamento economico nei riguardi della Venetia. Ha perseguito e persegue ancora adesso un’opera di annientamento dell’identità veneta (lingua, cultura, storia).

Trattati internazionali, recepiti anche dallo Stato Italiano, prescrivono il diritto di autogoverno dei popoli. Diritto che i Veneti non possono in realtà esercitare in quanto le istituzioni italiane non lo permettono. Le istituzioni che attualmente governano i Veneti non sono altro che propaggini del potere di Roma, senza alcuna reale autonomia.

La condizione dei Veneti si può definire de facto di sudditanza e colonizzazione da parte dell’invasore italiano.

Tutti i popoli italici sono vittime, in un modo o nell’altro, di quell’infausto accadimento definito “unitá d’Italia” che, fatti documentati, tanta morte e miseria ha portato, per volere di pochi cosiddetti “patrioti”, in realtá massoni, terroristi e criminali.


Noi, Veneti di DV-IVF ci impegnamo a:

Attivarci con ogni mezzo pacifico e lecito affinché la Patria Veneta possa arrivare a godere del diritto inalienabile all’autodeterminazione e conseguentemente all’indipendenza.

Propagandare e far conoscere con qualsiasi mezzo pacifico e lecito i punti fermi riassunti in questo documento presso:
organizzazioni/istituzioni locali nazionali di residenza,
organizzazioni/istituzioni internazionali
e soprattutto nei confronti degli altri fratelli veneti, in tutto il globo.

Appoggiare qualsiasi partito o organizzazione cosiddetta “venetista” che abbia le nostre stesse finalitá. Anche riguardo gli altri popoli italici oppressi.

Incoraggiare l’unione delle forze che abbiano le nostre stesse finalitá.

Aiutare nel limite delle nostre possibilitá e con ogni mezzo a nostra disposizione, i nostri fratelli veneti che venissero a trovarsi in difficoltá.

Tenere un contatto quanto piú costante possibile tra tutti i fratelli veneti, in qualsiasi angolo del globo si trovino.

Rifiutare di collaborare con organizzazioni governative o meno che abbiano fini opposti a quelli illustrati in questo documento.

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